Le poesie di Antonino Bartolotta portano il lettore in un mondo silenzioso di osservazioni e meditazioni incentrate sullo scorrere del tempo e sulle metamorfosi delle cose e delle persone che mutano al mutare della stagione. Una velata melanconia ravvivata da ver si melodiosi accompagna le riflessioni dell’io poetico e dolcemente tiene avvinto il lettore sino alle ultime righe. Lo stupore accompagna la meraviglia della natura che esplode nel colmo della bella stagione , cui inevitabilmente seguirà la fine. La morte è un evento doloroso ma che riempie di senso l’esistenza. Ogni cosa, ogni creatura, ogni istante sono preziosi anche perché fugaci e destinati a scomparire.
Ci sono cose che
sono dilaniate
e altre
che sono sparite
per sempre
nei labirinti
della memoria.
Sono nelle impronte
degli altri le frasi
erranti
che diventano il ferro
che costruisce cancelli
in una linea di gabbia.
Copertina Clorinda Biondi – ufficio grafico Atì
Anno 2011
Pagine 62
Euro 12
ISBN 978-88-89456-40-8