Questo è un libro che insegna la pazienza dell’osservazione e che cosa si può imparare attraverso lo sguardo. Uno sguardo indagatore e sensibile che può ricordare quello di artisti come Cézanne che solitario, nella campagna, ogni giorno andava ad osservare il monte Sainte-Victoire. Anche questo libro, infatti, è una raccolta di osservazioni all’aria aperta, in diverse stagioni, in diverse ore del giorno. Idealmente richiama anche certi autori a cavallo tra Sette e Ottocento per la precisione del dettaglio, per le considerazioni più generali, per le prospettive originali che derivano da questa immersione nel vivo paesaggio naturale e lievitano nei testi, come avviene nei taccuini e nelle prose naturalistiche di Georges-Louis Leclerc de Buffon, del Goethe scienziato e dei grandi poeti escursionisti del primo romanticismo inglese.
Copertina: Jessica Benucci
Anno 2017
Pagine 100
Euro 13
ISBN 978-88-89456-85-9